In molti, in particolare coloro che vivono a Londra, sapranno che domenica 28 Aprile si è corsa la Virgin Money London Marathon. Migliaia di persone, tra partecipanti e spettatori, hanno invaso le strade della capitale britannica. La maratona di Londra è infatti molto conosciuta, tanto da classificarsi tra le prime sei al mondo.
Maratona di Londra: edizione 2019
Sono stati 40,000 i corridori che quest’anno hanno partecipato alla maratona di Londra, tra cui parecchi nomi importanti. Fra questi spiccava quello di Mo Farah, il mezzofondista britannico sei volte campione del mondo, arrivato quinto al traguardo. La competizione è invece stata vinta, per la quarta volta, da Eliud Kipchoge, con un tempo di 2:02’37. L’atleta keniano ha così stabilito il nuovo record per la maratona di Londra, dopo essersi già accaparrato il primato mondiale lo scorso anno a Berlino, finendo la corsa in 2:01’39.
Categoria donne
Anche la gara femminile è stata teatro di grandi prestazioni. L’atleta keniana Brigit Kosgei, con un tempo di 2:18’20 e appena 25 primavere sulle spalle, si è aggiudicata non solo il primo posto, ma anche il titolo di vincitrice più giovane della maratona londinese.
Categoria handbike
Il primo a tagliare il traguardo in questa categoria è stato il ventenne statunitense Daniel Romanchuk, con un tempo di 1:33’38. La prima nella sezione femminile è invece stata la svizzera Manuela Schar, con 2:44’09.
Gli italiani in gara
Tra i vari italiani che hanno partecipato alla gara, si è distinto Yassine Rachik, che con un tempo di 2:08’05, si è piazzato al nono posto. La sua prestazione si classifica quarta tra le migliori prestazioni italiane alla maratona di Londra.
Maratona di Londra: cenni storici
La prima maratona di Londra – fondata dai due atleti Chris Brasher e John Disley – fu corsa il 29 Marzo 1981. Tuttavia questa data non coincide con quella della prima corsa di lunga distanza svoltasi nella capitale. Infatti, già prima dell’attuale maratona – sponsorizzata dal 2010 dalla Virgin money, dalla quale prende il nome – ne esisteva un’altra chiamata Polytechnic Marathon, in attività fin dal 1909. Le due coesistettero per qualche anno. Infine La Poly – come la chiamavano gli inglesi – dovette arrendersi alla popolarità della sua rivale. Questo avvenne nel 1996.
Maratona di Londra: il percorso
Il percorso si estende per 26,219 miglia, ovvero 42,195 km, lungo il Tamigi. I maratoneti, partono da Blackheat, ad est della città, fino ad arrivare a The Mall, presso St. James’s Palace, toccando alcune tra le aree più affascinanti della capitale.
Come si svolge
Come abbiamo visto la corsa inizia da Blackheat. Ciò che ancora non sappiamo però è che esistono ben tre punti di partenza: Greenwich Park (Charlton Way), St. John’s Park e Shooter’s Hill Rose. A questi corrispondono rispettivamente i colori rosso, verde e blu. I tre gruppi si incontrano, dopo 4,5 km a Woolwich, e insieme proseguono verso la meta, passando per Greenwich, le Docklands, Canary Wharf, TowerHill, Embankement e Birdcage Walk.
Il percorso, che conduce al traguardo situato davanti a Buckingham Palace, è costellato di luoghi iconici come la Torre di Londra, il London Eye o il Big Ben. Questo rende la corsa una tra le più suggestive al mondo.
Maratona di Londra: come partecipare
Le modalità di iscrizione alla maratona sono varie. Possiamo distinguerle in due categorie principali: corridori amatoriali e atleti. Nel secondo gruppo rientrano coloro che fanno parte di un club sportivo associato con la British Athletics. Questi seguono dei procedimenti di selezione, basati sulle capacità e i risultati precedenti, che sono chiamati British Athletics Club Entry e Championship Entry. Chi invece rientra nel primo gruppo, può tentare la fortuna al Ballot Entry. Basta compilare un modulo nel sito ufficiale della maratona e inviarlo. La selezione avverrà per estrazione e verrà comunicata via e-mail a distanza di alcuni mesi. Ricordiamo che per iscriversi al Ballot, si hanno pochi giorni a disposizione. Lo scorso anno, per esempio, aprì otto giorni dopo la maratona, il 30 Aprile, e chiuse il 4 Maggio.
Cosa fare se non si viene selezionati?
Le richieste per partecipare alla maratona di Londra sono estremamente numerose. Se consideriamo che lo scorso anno, per 17,500 posti, sono state inviate 400.000 richieste, diventa evidente che la possibilità di non essere selezionati è alta. Se si è davvero motivati a partecipare però, ci sono altre possibilità da considerare. Chi ha già partecipato a corse di lunga distanza e ha ottenuto buoni risultati, può fare domanda attraverso il Good For Age Entry. Chi invece non ha una carriera sportiva troppo brillante alle spalle, può provare ad ottenere uno dei posti riservati alle organizzazioni di beneficenza, attraverso la Charity Entry. Come abbiamo visto, ci sono tanti modi per partecipare, ma non dimentichiamo che bisogna essere preparati per affrontare una prova simile. Per fortuna la bella stagione è alle porte: il periodo perfetto per allenarsi all’aria aperta, in uno dei tanti parchi della città.