Le prime monete con l’effigie di Re Carlo III sono state presentate in anteprima in questi giorni. Il Royal Mint, ovvero la zecca reale del Regno Unito, ne ha diffuso le prime immagini con il ritratto del nuovo monarca, successore della defunta regina Elisabetta II.
Le prime monete con l’effigie di Re Carlo
Si notano già delle differenze sostanziali, come una linea molto moderna e una certa non trascurabile sobrietà, in linea con la mentalità del neo sovrano. La sua effige compare sia sulla moneta da 50 pence che su una speciale moneta commemorativa da 5 sterline. E’ stato lo scultore inglese Martin Jennings a disegnare il profilo di Re Carlo III. A differenza delle monete su cui compare la regina Elisabetta II, nelle nuove monete Carlo III non indossa la corona, come era accaduto per i precedenti re.
Anche questo dettaglio di moderna sobrietà, rispetta il basso profilo del sovrano. Del resto le monete del Regno Unito cambiano volto dopo la morte di ogni monarca. La Banca d’Inghilterra, come previsto, entro la fine dell’anno, presenterà le immagini delle banconote aggiornate con il ritratto del sovrano regnante. I biglietti dovrebbero entrare in circolazione entro la metà del 2024.
Scultore inglese Martin Jennings
Il ritratto di Carlo, apparirà su tutte e quattro le banconote in polimero, ovvero il taglio da 5, 10, 20 e 50 sterline; ma non saranno apportate ulteriori modifiche ai disegni delle banconote. In quest’epoca, secondo la volontà del monarca, per ridurre l’impatto ambientale e finanziario, le scorte esistenti di banconote raffiguranti Sua Maestà la Regina Elisabetta II continueranno a circolare. Le nuove banconote saranno stampate solo per sostituire le banconote usurate e per soddisfare la domanda di denaro corrente.
Quindi le banconote attuali raffiguranti il ritratto di Sua Maestà la Regina Elisabetta II continueranno ad avere corso. I primi pezzi con l’effige di Sua Maestà Carlo III, ovvero una moneta da 5 sterline e una da 50 pence, faranno parte di una collezione di monete commemorative in omaggio alla regnante defunta. Del resto da più di 1100 anni quella che è la “zecca” britannica, conia monete per la monarchia.
Re Carlo III, per grazia di Dio, difensore della fede
La tradizione è quindi rispettata. Il conio è continuato ininterrottamente per i 70 anni di regno della regina Elisabetta II. È oggi la Royal Mint conia anche la prima effigie di Sua Maestà Re Carlo III del Regno Unito. Come da tradizione, il ritratto del re è rivolto a sinistra, in direzione opposta a quella della madre che è rivolta a destra. Lo scultore britannico Jenning è celebre in madrepatria per le sue rappresentazioni di grandi scrittori e poeti.
Ha realizzato John Betjeman alla stazione di St Pancras a Londra e Charles Dickens nel centro di Portsmouth. Ma anche il monumento dedicato a George Orwell davanti alla “BBC Broadcasting House”. L’effigie del sovrano è l’opera più piccola che Jenning abbia mai creato. Ma la riproduzione di questo volto verrà tenuta in mano da persone di tutto il mondo in futuro. Inoltre l’effige è stata approvata direttamente dal nuovo re. Il viso del monarca è stato riprodotto sulla base di una fotografia scattata di recente, che lo riproduce all’età attuale. Le parole incise sono: “Re Carlo III, per grazia di Dio, difensore della fede”.