La focacceria italiana più piccola del mondo è in una cabina telefonica e l’ha aperta un italiano a Londra. A qualcuno sembrerà una cosa un po’ folle e magari anche a ragion veduta un po’ bizzarra, ma senz’altro davvero originale.
La focacceria italiana più piccola del mondo
A quanto pare è stato proprio un giovane italiano ad avere questa idea così divertente che sta riscuotendo un certo successo. Il locale, per quanto possa sembrare un po’ folle, è una tipica e molto iconica cabina rossa del telefono! Il titolare si chiama Gabriele Contente, e la sua idea si è dimostrata vincente. Originario di Roma, trent’anni di età, Gabriele ha voluto affittare una telephone booth nel quartiere residenziale di Hampstead Heath.
Il mini locale ha anche un nome, e si chiama “Pinkadella”; nome nato dalla contrazione di “pink” ovvero rosa in inglese, e mortadella, niente male! Il giovane imprenditore ha quindi occupato uno spazio alto due metri e mezzo e ampio appena ottanta centimetri. Non solo la cabina è d’epoca, ma anche l’imprenditore, si presenta abbigliato come un salumiere d’altri tempi; con cravatta e cappello rosa. Gabriele prepara delle ottime focacce farcite con mortadella per i passanti.
Gastronomia italiana
Tutto accade al momento e i prodotti sono rigorosamente italiani. Le focacce arrivano quotidianamente da un forno gestito da italo-inglesi. Mentre la mortadella arriva direttamente dall’Italia. Inoltre, per la vasta clientela, Gabriele propone anche focacce vegetariane e vegane con pesto di pomodori, pesto genovese, pomodori secchi, salsa di peperoni e infine burrate. La micro focacceria può offrire perfino bombe calde al cioccolato e del buon caffè Espresso che si può versare anche nella propria tazza termica. Il prezzo di una focaccia va pressappoco dalle sei alle otto sterline. Pinkadella sembra che stia conquistando velocemente una nutrita clientela: in quanto ad estro e creatività gli italiani all’estero non si smentiscono!
A quanto pare, facendo una emigrazione al contrario, Gabriele Contente, sembra stia pensando di esportare questo format anche in Italia. Chissà, l’idea potrebbe ridare vita alle vecchie e dismesse cabine telefoniche italiane. Intanto a Londra sono in tantissimi i clienti, tra tra studenti affamati, impiegati in pausa pranzo e pendolari di passaggio, a gustare le sue focacce.
Focacceria italiana: preparazioni di gusto che piacciono tanto agli stranieri
Gabriele ha dichiarato: “Ho aperto solo da pochi giorni e sono ancora nella fase di sistemare alcuni aspetti del business; anche se tutto è racchiuso in un paio di metri cubi, c’è molto da fare. Mio fratello Gianni mi ha aiutato col nome per farlo suonare bene all’orecchio degli inglesi, inizialmente avevo scelto “Li mortazza” dell’esclamazione romanesca “li mortacci”, ma ammetto che avrei dovuto dare troppe spiegazioni a chi mi chiedeva cosa significasse”. Un’amica di Gabriele ha disegnato il logo, la sua fidanzata Magdalena fa pubblicità sui i social; e chissà cosa riserverà il futuro”.
(Foto – Facebook – Radio-Hitalia/Wineand-Thecity-Napoli)
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