Elisabetta II sta festeggiando i suoi settant’anni di regno, e sarà lunga la lista degli invitati. Si sa che tutte le famiglie reali europee sono imparentate tra loro. Ora tutti staranno cercando quel legame particolare, e noi come italiani anche questa volta abbiamo un ruolo di primo piano. Lo abbiamo sia nella parentela, sia nel modo di festeggiare.
Elisabetta II settant’anni di regno
Innanzitutto la regina Vittoria era la trisnonna del compianto Duca Amedeo Savoia Aosta e con la regina Elisabetta II sarebbero parenti di secondo grado. Quando la regina fu incoronata, sul balcone c’era un piccolo Amedeo che all’epoca era bambino. Inoltre suo marito Filippo era cugino di primo grado della madre del duca, ovvero Irene di Grecia, in quanto nipote di re Costantino, suo nonno.
La regina, durante i suoi 70 anni di regno, ha avuto modo di fare cinque visite ufficiali in Italia. Tra queste la più importante e toccante, contemplò l’udienza da papa Giovanni XXIII. Si sa che papa Giovanni era un uomo di origini contadine e vedeva davanti a sé non tanto la regina, ma una madre. Sapeva che la sovrana aveva dei figli, e le chiese di pronunciare i loro nomi, perché voleva parlare alla madre, più che alla regina, e così fece. Ma di acqua ne è passata sotto i ponti: e anche di prosecco!
Prosecco trevigiano
Già perché nonostante la non più verdissima età, la regina non rinuncia ad alcuni piaceri della vita, infatti, beve italiano. La sovrana sembra amare un prosecco trevigiano, che ha un ruolo speciale nelle sue giornate. Si tratta di un vino proveniente dal vigneto Dogarina di Campodipietra in provincia di Treviso. Dopo il gin e la birra targati royal, la Regina Elisabetta II d’Inghilterra ha anche la sua linea di bollicine blasonata. Un vezzo niente male, poiché Sua Maestà ha anche una serie di essenze e il suo profumo personale è italiano.
Questo prezioso prosecco nostrano, riempie delle belle bottigliette da 20 cl commercializzate sotto l’insegna reale. A quanto pare il prosecco, a denominazione di origine controllata, è prodotto esclusivamente per Sandringham ed è disponibile solo nell’area di Norfolk. Non si hanno problemai a credere che in primavera, per i festeggiamenti ufficiali del Giubileo di platino, si stapperà italiano.
Made in Italy
La bottiglia costa circa 15 sterline e i sudditi britannici sembrano apprezzarlo molto. Da anni questo prosecco è molto apprezzato in Inghilterra, come conferma il trend delle esportazioni in crescita verso il Regno Unito. A quanto pare, dietro la scelta di questo vino italiano, c’è anche la volontà di rendere omaggio alle origini italiane della piccola Sienna, l’ultima pronipote di Sua Maestà. La piccola, è nata il 18 settembre del 2021 dal matrimonio della principessa Beatrice con il conte Edoardo Mapelli Mozzi di origini italiane. In ogni caso, il successo commerciale è di fatto un importante riconoscimento per l’ottimo prodotto trevigiano.
Quindi, il vino amato dalla Regina, arriva direttamente da una cantina di una frazione del Comune di Salgareda in provincia di Treviso; tra l’altro inserita nella classifica delle migliori province d’Italia per qualità della vita. Dall’Inghilterra arriva, dunque, l’ennesima dimostrazione di apprezzamento nei confronti dei prodotti Made in Italy. Auguri a Sua Maestà Elisabetta II che celebra il suo Giubileo di platino: una delle sovrane più longeve della storia.
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