Il negozio preferito della Regina Elisabetta? Ne aveva uno anche lei e fare un giro all’interno dei negozi dove fa ancora la spesa la Royal family non è affatto male per i turisti. Vi condurrò tra negozi che hanno anche trecento anni!
Il negozio preferito della regina – Partridges
Del resto la spesa la fanno anche re e regine al giorno d’oggi. Anche i negozi di generi alimentari hanno di conseguenza dei clienti un po’ speciali. Se quindi fate una capatina Partridges, troverete cose speciali, tipicamente inglesi, ma vi anticipo che i prezzi non sono molto competitivi. Se fate una capatina, troverete il personale vestito in modo impeccabile, con camicie bianche, gilet marroncino e pantaloni rigorosamente neri.
Sappiate quindi che prodotti a marchio “Partridges” non sono affatto economici. Se vi viene fame davanti a tanto ben di Dio, potrete anche dover spendere sei sterline per un dolcetto, che non è poco. Qui si trovano tantissimi tipi di salumi e formaggi tra i più disparati del Regno Unito, “a distesa”! Inoltre proprio dietro, esattamente sul retro c’era una panetteria che a sua volta vende dolci, torte, pasticcini mono dose e naturalmente pane fresco.
Fortnum & Mason
Qui troverete anche dei pasti pronti da portare via, ma ci aggiriamo intorno ai venti euro a confezione. Se volete un souvenir, consiglio un dolcetto confezionato con il bollino, lo conserverete esposto in credenza o in libreria! Invece, se poi volete bighellonare ancora e andare al “Partridges Bar and Café”, tanto per fare una pausa dopo aver fatto una spesa che è un salasso, ci si può comodamente sedere e ordinare una bottiglia di champagne da sorseggiare per “soli” £ 65.
Se il tour vi aggrada, il più antico negozio di vini di Londra risale al 1698. Lo fondò una signora conosciuta come la vedova Bourne. Inizialmente si trattava di un negozio di alimentari, poi trasformato in una coffee house. Da oltre 300 anni è ancora la stessa famiglia a gestire il negozio che non ha mai cambiato indirizzo. Ha fornito vini alla famiglia Reale e al transatlantico Titanic.
Lock & Co. Hatters
Se il tour via ha invogliato, potete continuare verso Fortnum & Mason (191 Piccadilly). Qui c’è una bella storia, poiché un tale William Fortnum, era un servitore alla corte della regina Anna. A suo tempo con un bel gruzzolo messo da parte, aguzzò l’ingegno. William aveva l’abitudine di riutilizzarne la cera per creare nuove candele e rivenderle.
Con i soldi guadagnati così furbescamente, aprí nel 1707 insieme a Hugh Mason un emporio di cibo al n 181 di Piccadilly. Ebbe fortuna e nel tempo e il suo negoziosi è trasformato in uno dei deparment store più famosi ed eleganti di Londra. Il suo reparto alimentare è il meglio che si possa trovare tra cibi pregiati. Qui sono sempre elegantemente esposti, e venduti anche qui a prezzi salati. Famosissime sono le miscele di tè esclusivo e le ricercatissime marmellate, come quella ai petali di rosa.
Floris (St. Jermyn St.)
Londra poi spesso è sinonimo di cappelli eccentrici, e da Lock & Co. Hatters (St. James Street) potrete rifarvi gli occhi. Si tratta addirittura di uno dei più antichi negozi di cappelli del mondo. E pensate che è gestito ancora oggi dalla stessa famiglia che lo fondò nel 1676. E’ un luogo in cui vale davvero la pena di fare una capatina. Vi lavorano ancora maestri artigiani che hanno servito “teste notevoli”, come ad esempio Sir Winston Churchill, Charlie Chaplin, Lord Brummell, l’Ammiraglio Nelson e Jacqueline Kennedy. Si fa la fila al giorno d’oggi anche solo per sbirciare le vetrine. Sembra che addirittura Lewis Carroll quando scrisse “Alice nel paese delle meraviglie” s’ispirò, per il Cappellaio Matto, a James Benning, un membro della famiglia Lock noto per la sua eccentricità. Le sostanze per dare forma ai cappelli, davano un po’ alla testa.
Antichi negozi di Londra – Il negozio preferito della regina
Se poi avete un’anima chic, e volete un profumo unico, dovrete andate da Floris (St. Jermyn St.) anche qui si può trovare un esercizio commerciale che è sulla cresta dell’onda dal 1730. All’epoca Juan Famenias Floris e sua moglie Elizabeth aprirono un negozietto di prodotti da toilette di lusso, e ancora oggi l’attività la portano avanti i loro discendenti. Gli interni sono di mogano e pensate ancora in gran parte quelli originali acquistati dalla famiglia durante la Grande Esposizione del 1851. Nel corso dei secoli Florence Nightingale, Mary Shelley (l’autrice di Frankestein) e Sir Winston Churchill hanno acquistato le loro fragranze.
Fonte foto – Facebbok
