Elisabetta II contro la guerra. La regina non ha mai fatto mistero, riguardo la sua ferma posizione contro qualunque conflitto bellico. Tutto parte da lontano a quando aveva meno di vent’anni e rimase con tutta la sua famiglia a Londra, bersaglio dei bombardamenti nazisti. Fece la sua parte, guidando mezzi pesanti, e non ha mai dimenticato la minaccia del nazismo.
Elisabetta II contro la guerra
In queste ore drammatiche di guerra, la regina ha fatto anche una “generosa donazione” al popolo ucraino e altri stanno seguendo il suo esempio. Arriva quindi dalla sovrana britannica un contributo concreto alle vittime dell’invasione russa in Ucraina. La notizia è partita da un tweet del DEC (Disasters Emergency Committee), ovvero un gruppo di 15 enti di beneficenza del Regno Unito.
“Molte grazie a Sua Maestà la Regina per aver continuato a sostenere il Comitato per l’emergenza disastri e per aver fatto una generosa donazione all’Appello umanitario del DEC Ucraina”. A quanto ammonti la generosa donazione non è dato sapere, ma non è finita qui. La nostra è una società che vive molto di simboli, infatti, la regina Elisabetta si è schierata a fianco dell’Ucraina; e per dimostrarlo ha usato un mazzo di fiori, senza bisogno di aggiungere altro.
Invasione dell’Ucraina
Negli anni, su molte questioni, “Lillibet”, si era tenuta in disparte, senza mai esprimersi; come ad esempio la Brexit o delicate questioni come quella scozzese. Ma la guerra e le tante vittime, non potevano passare sotto silenzio. Solo poche ore fa, Elisabetta II ha ricevuto al castello di Windsor il premier canadese Justin Trudeau. Inequivocabilmente, sullo sfondo campeggiava un bellissimo mazzo di fiori azzurri e gialli, i colori della bandiera di Kiev.
La particolare composizione floreale è stata un messaggio molto importante che comunicava chiaramente la posizione della monarchia britannica. Il piglio della sovrana ben noto, non si smentisce. Da poco ripresasi dal Covid che l’aveva colpita a febbraio, è apparsa molto in forma davanti al premier canadese. Anche i reali Carlo, Camilla, William e Kate, si sono schierati apertamente contro l’aggressione russa. Il principe di Galles e sua moglie sono anche andati in visita alla cattedrale cattolica ucraina di Londra.
Disasters Emergency Committee
“Slava Ukraini!”, Gloria all’Ucraina, ha esclamato Carlo nel salutare i fedeli radunati nella chiesa. Ha inoltre accettato nelle sue mani i poster disegnati dai bambini sui quali si leggeva “Stop Putin”, fermate Putin. I duchi di Cambridge hanno espresso pieno solidarietà alla nazione duramente colpita dalla guerra. “Oggi siamo assieme al presidente e a tutto il popolo ucraino, nel momento in cui combattono coraggiosamente per il futuro”.
Si sono firmati semplicemente con le iniziali, ricevendo il ringraziamento via Twitter di Zelensky. Infine, è da ribadire che la donazione della Sovrana andrà ad aggiungersi ai fondi raccolti per le scorte di cibo, acqua e materiali vari; da inviare con urgenza non solo in Ucraina ma anche in Polonia, Moldavia, Ungheria, Slovacchia e Romania.
