In fatto di Dress code vi sentite più italiani o più inglesi? Differenze tra lo stile italiano e quello inglese.
Se in voi abitano due anime, una stravagante e l’altra stilosa, una che tende all’eleganza ed una ribelle e vorreste un evento in cui buttarvi seriamente nella mischia per confrontarvi, questo evento senza dubbio è il Royal Ascot, la corsa dei cavalli purosangue più famosa al mondo.
Nato nel 1711 dal desiderio della regina Anna d’Inghilterra, per gli appassionati di ippica e moda in contemporanea è un appuntamento da non perdere, si svolge a Giugno, per saperne di più sul calendario delle corse e prenotare i biglietti, cliccate qui.
Ascot è l’ippodromo più strettamente legato alla famiglia reale inglese. La stessa regina Elisabetta cerca di essere sempre presente, se si pensa ai suoi dress code ed alla sua passione per i cavalli, per’altro un must per ogni inglese che si rispetti. Lei è la rappresentazione vivente dello stile inglese: appariscente e sobria a allo stesso tempo.
A proposito sapete perché veste sempre con colori vivacissimi? Per motivi di sicurezza, la Regina deve essere sempre riconoscibile, ed in fretta.
Ascot è famoso anche per il “Ladies day” ovvero il giorno in cui le signore inglesi sfoggiano come dress code cappelli e outfit oltre ogni limite, dando fondo a tutta la fantasia di stilisti e modiste. Insomma una specie di festival di Cannes dove, anche se siete sconosciute, sarete paparazzate come dive. Esagerazione e gioco sono la parola d’ordine, I cappelli delle ladies sono in quest’ordine (o magari al contrario, dipende dai gusti)
Belli
Incredibili
Improbabili
Per un giorno lo stile inglese eccentrico per eccellenza ha il suo trionfo!
Altra storia, invece, per quel che riguarda i cappelli, è lo stile italiano.
Noi al contrario degli inglesi abbiamo stile perché restando sobri siamo appariscenti, questa è la differenza di stile che ci contraddistingue e che tutto il mondo ci invidia: il made in italy è qualcosa di innato.
Quando si parla di made in Italy e cappelli, impossibile non pensare a Borsalino. Marchio storico, è balzato recentemente alle cronache per le difficoltà finanziarie e tutti gli auguriamo di risollevarsi prima possibile, l’azienda produce cappelli che hanno fatto la storia dell’eleganza e del cinema, date un’occhiata allo store e capirete, chi non si ricorda di “Casablanca” e i cappelli dei due protagonisti ? O il sofisticato cappellino che fa girare la testa di Greta Garbo in Ninotchka ?
La differenza che fa lo stile italiano nella moda è che rimane nella leggenda.