Spiagge inglesi, ce ne sono eccome! Vivere nel Regno Unito può far sentire forte la mancanza delle spiagge italiane. Certamente non possiamo trovare gli stessi scenari italiani, ma i lidi britannici possono essere comunque sorprendenti.
Spiagge inglesi
L’Inghilterra offre lidi molto interessanti. Insomma, la Londra grigia e piovosa è uno stereotipo, infatti, l’Inghilterra stupisce sempre chi la vuole conoscere in maniera approfondita. Forse pochi avranno sentito parlare ad esempio delle spiagge di Kiloran Beach e di Pothcurno. A dire il vero Kiloran Beach si trova in Scozia, ma vale davvero la pena farci un pensierino. Per la precisione ci troviamo sull’isola di Colonsay, una destinazione assolutamente perfetta per un po’ di relax.
Sembra adattissima per fare delle lunghe e rilassanti passeggiate. Certamente non troveremmo le calde acque della Sicilia, quindi se si vuole fare il bagno è bene farlo con cautela. L’acqua in genere è piuttosto fredda, ma vale la pena “bagnarsi i piedini”, per quella sensazione refrigerante. Se siete temerari, farete una nuotata tra acque che sono anche molto pulite e dal colore di un blu intenso. E poi che dire della bellissima Cornovaglia?
Spiagge inglesi, un mondo da scoprire
La spiaggia di Pothcurno in qualche modo regala delle splendide atmosfere. Anche qui si trova un bel mare cristallino e si possono raccogliere conchiglie sulla sabbia candida e con dune in lontananza. Se volete fare un bel giro comodo, dovete assolutamente andare a Formy Beach; facendo una sosta nel Lancashire, soprattutto per i colori che regala la luce del tramonto. Davvero unica!
C’è la riserva degli scoiattoli rossi che confina proprio con le dune. Lontano dalla nebbia di Londra e alle fabbriche di Manchester che sopravvivono qui tutto è un incanto. Non sono da meno le spiagge scozzesi con Sandwood Bay e Nairn Beach; che sono due tra i tanti nomi da tenere presente. Per altro, secondo una leggenda, qui si radunerebbero mostruose creature del mare e belle sirene. Forse anche per questo motivo la location è ancora incontaminata e poco frequentata.
Blackpool Sands e Sandsend Beach
Belle se non si vuole fare il bagno, ma mangiucchiare un po’ di fish and cheaps. Si può anche optare per Blackpool Sands. Si tratta di una spiaggia del South Devon che propone un contesto molto tranquillo e un mare quasi sempre calmo, e quindi adatto alle famiglie con bambini.
Come è noto tra gli inglesi, la marea bassa è una caratteristica peculiare di Sandsend Beach; dove non è raro imbattersi in fossili e conchiglie che emergono dalla sabbia. Questo lido si trova nello Yorkshire, e non a caso viene spesso visitato dai collezionisti di reperti. Molti ragazzi prediligono Abereiddy Blue Lagoon e Camber Sands. La prima è nel Galles, nel Pembrokeshire, e si caratterizza per la presenza di scogliere da cui molti spericolati si tuffano da altezze non comuni. Camber Sands, invece, si trova nell’East Sussex, ed è una spiaggia a misura di famiglie in cerca di un litorale attrezzato.
Lancashire
Infine, se si ha in mente di organizzare un tour dei lidi inglesi, bisogna ricordarsi di inserire anche Formy Beach: una sosta nel Lancashire è quasi d’obbligo, soprattutto per i colori che regala la luce del tramonto. Qui la natura domina ancora incontrastata, con la riserva degli scoiattoli rossi che confina con le dune di sabbia. Insomma, non si ha neppure l’impressione di trovarsi in Gran Bretagna, o forse è solo giunto il momento di abbandonare i pregiudizi a proposito di un Paese che offre molto di più rispetto alla nebbia di Londra e alle fabbriche di Manchester. Un altro nome che vale la pena di segnare è Weymouth Beach, considerata una versione più raffinata di Brighton. Oppure la spiaggia del Dorset, con una spiaggia di ciottoli estremamente calma e pulita. Insomma c’è l’imbarazzo della scelta, per esplorare e conoscere soprattutto panorami meravigliosi.
