Italia – Inghilterra è decisamente una classica del calcio mondiale. Le due nazionali si sfidano dal 1933. I risultati sul campo premiano gli azzurri, che vantano più vittorie, e meno sconfitte.
Italia Inghilterra
La prima volta tra Italia e Inghilterra risale al 13 maggio 1933, con un’amichevole conclusa in parità sull’1-1 con un gol di Ferrari in avvio. Poi il pareggio su rigore di Bastin. Un anno dopo, a Londra, l’Italia fuori casa in dodici minuti era già in vantaggio di tre gol. Una doppietta di Brook e gol di Drake misero il sigillo. Gli azzurri non si arresero e, nonostante fossero rimasti in dieci per l’infortunio di Monti, riaprirono i giochi con una doppietta di Meazza.
Il campione colpì anche una traversa a tempo quasi scaduto. Tuttavia, quella sconfitta fu accolta come un’impresa dalla stampa, e quei ragazzi furono ribattezzati come i Leoni di Highbury. Poi l’Italia pareggiò 2-2 a Milano con reti di Biavati e Piola, ma nel 1948 fu l’Inghilterra ad espugnare Torino con un eclatante 0-4 firmato da Mortensen, Lawton e da una doppietta di Finney.
Italia Inghilterra sfide
Invece, meno pensate la sconfitta nel 1949, quando a Londra Rowley e Wright misero l’Italia alle corde. Poi nelle successive due amichevoli, risalenti al 1952 e al 1959, l’Italia pareggiò dapprima a Firenze con Amedeo Amadei e poi a Londra. Ci fu una rimonta grazie a Brighenti e Mariani. Poi Ancora Brighenti segnò a Roma nel 1961, ma l’Italia degli oriundi fu sconfitta 2-3 con un gol di Graeves a quattro minuti dalla fine.
Bisogna attendere il 1973 per un nuovo confronto tra le due squadre, di grande livello e fu un anno d’oro per i colori azzurri. A Torino furono Anastasi e Capello a “punire” gli inglesi. Il 14 novembre a Wembley, la prima vittoria azzurra nel teatro del calcio, targata Fabio Capello. Poi nel 1976 l’Italia sfidò l’Inghilterra a New York e una doppietta di Graziani nei primi diciotto minuti.
Wembley
Poi però due reti di Channon e un gol di Thompson consegnarono il successo ai britannici. Il primo confronto ufficiale tra le due squadre risale alle qualificazioni per i Mondiali 1978. All’andata l’Italia vinse 2-0 A Roma con reti di Antognoni e Bettega. invece al ritorno fu l’Inghilterra a prevalere con gol di Keegan e Brooking.
Gli azzurri riuscirono comunque a qualificarsi a Messico 1978, per poi incrociarsi di nuovo con gli inglesi nella fase finale degli Europei 1980 in Italia. Allenava Bearzot, e Tardelli segnò. Successivamente, nell’1985 a Città del Messico, prima dei Mondiali ’86, l’Italia s’impose con le reti di Bagni e Altobelli, intervallate dal sigillo di Hateley. Poi nell’1989 per la prima volta la sfida si concluse a reti inviolate. Resta negli annali il confronto dei Mondiali 1990 per il terzo posto vide l’Italia prevalere 2-1 con reti di Baggio, Platt e Schillaci. Il siciliano diventò capocannoniere.
Gli azzurri
Nel 1997 l’Italia tornò a espugnare Wembley ma senza riuscire a qualificarsi ai Mondiali 1998. Spettacolare resta anche l’amichevole che nel 2000 vide l’Italia imporsi a Torino con un gran gol di Ringhio Gattuso. Mentre nel 2002 a Leeds, Montella segnò una doppietta ribaltando lo svantaggio iniziale targato Fowler. Dieci anni senza incrociare i tacchetti, e poi agli Europei 2012 eccoci di fronte nei quarti di finale. Si arrivò ai rigori e Pirlo beffò Hart con pallonetto, mentre Buffon ipnotizzò Cole. Poi in agosto, l’Inghilterra s’impose 2-1 in amichevole con reti di De Rossi, Jagielka e Defoe. Ma la più recente tra le sfide ufficiali risale ai Mondiali 2014. L’Italia prevalse 2-1 con gol di Marchisio, Sturridge e Balotelli. Una delle ultime sfide in cui le due squadre si sono incontrate è nel 2015, un’amichevole finita in pari. La rivalità continua tra le le nazionali che hanno inventato il calcio!
Foto di copertina – Wikipedia – Pubblico dominio