Benvenuto su Italiani a Londra, Danilo! Chi sei? Presentati ai nostro lettori!
Ciao a tutti, mi chiamo Danilo, ho 27 anni, sono originario di Cosenza e mi sono trasferito a Londra 2 anni fa. Dopo essermi laureato ho ricevuto un’offerta di lavoro come ingegnere strutturista in una compagnia nella City, così decisi di cogliere e sfruttare questa opportunità – in verità ricevetti anche un’offerta nella mia città, ma non volevo perdere questo treno.
Come vivi Londra? Come ti senti in “terra straniera”? Pensi che potrà mai diventare la tua “casa” – se già non lo è? Ma soprattutto… è stato difficile adattarsi ai ritmi della vita londinese?
Il mio stile di vita qua a Londra è “work hard, play hard”: il lavoro è molto impegnativo, i ritmi sono frenetici e mantenendo una vita sociale attiva rimane poco tempo libero. Essendo qui da un bel po’ di tempo ho imparato ad organizzarmi e a conciliare il tutto, ma dopo un pò di tempo sento la necessità di staccare e le vacanze di Natale, Pasqua o estive in cui ritorno in Italia sono benvenute.
Qui a Londra mi sento in terra straniera, come dici tu, visto che praticamente tutto è diverso da ciò con cui sono cresciuto e a cui sono abituato, sia in positivo che in negativo ovviamente. Mi sento comunque inserito in questo ambiente, ma non mi sento di chiamarla casa e non so se mai succederà.
Mi ci è voluto un mese più o meno per adattarmi ai ritmi e allo stile di vita londinese. La cosa più difficile credo sia stata abituarmi ai 45 minuti di viaggio casa-lavoro, due volte al giorno. Provenendo da una città piccola ero abituato ad avere tutto a 10 minuti di auto. Ho anche vissuto a Lisbona per 5 mesi, ma anche lì era molto più semplice spostarsi e in 15 minuti di metro arrivavi ovunque.
Se potessi tornare indietro nel tempo, sceglieresti di nuovo Londra?
Credo di si, credo che rifarei questa scelta. Una volta superate le prime difficoltà ed entrati nella giusta mentalità Londra ha tantissimo da offrire. Credo che ci sia la possibilità di fare qualsiasi cosa ti passi per la mente, viaggiare da qui è semplice e conveniente, quindi sembra il posto ideale per uno della mia età.
Consigli per giovani che vogliono trasferirsi nelle terre d’Albione?
Non sono sicuro su quali consigli dare visto che ognuno ha una storia diversa, un carattere diverso e vive la città in maniera diversa. Credo che una buona determinazione ed un carattere forte siano necessari in ogni caso perchè qui c’è tanto da fare e a volte non è semplice attraversare periodi difficili in cui magari ci si sente giù, soli o non all’altezza.
Danilo dove ti vedi tra dieci anni?
Questa è sicuramente la domanda più difficile visto che fare piani a lungo termine è complicato, non si sa mai cosa può succedere e le situazioni e i nostri sentimenti cambiano continuamente. Mi piacerebbe comunque ritornare in Italia qualora ci fossero le giuste condizioni per farlo e costruire la mia famiglia lì.