Coronavirus nel Regno unito, una sfida difficile. I contagi sono ancora piuttosto elevati, raggiungendo quasi i 23.000; tuttavia – 7.809 per via delle restrizioni, sono un buon risultato. Siamo attorno ai 3.700.000 contagi, e non è poco.
Coronavirus nel Regno Unito
Boris Johnson, entro metà febbraio, conta di prendere delle altre misure. Il governo esaminerà il possibile allentamento delle restrizioni, ma con estrema cautela. Johnson si è recato di recente al centro di vaccinazione COVID, al Barnet Football Club nel nord di Londra e ha fatto importanti dichiarazioni. Il primo ministro ha affermato che il governo esaminerà la possibilità di allentare alcune restrizioni entro la metà di febbraio.
Si esaminano giornalmente i dati man mano che arrivano, tutti relativi ai i tassi d’infezione. Al riguardo, i gruppi da priorità 1 a 4 saranno vaccinati entro il 15 febbraio. Prima di allora si esaminerà la possibilità di allentare alcune misure. L’Inghilterra ha fatto enormi progressi nella riduzione delle infezioni, ma non basta. Si teme una nuova ondata. Anche il portavoce del premier, durante un briefing a Westminster, ha specificato che per il momento non si possono allentare le misure di contenimento.
Coronavirus nel Regno Unito e regole anti #Covid
Grazie alle analisi in corso, sarà possibile capire cosa si potrà o non si potrà allentare dal 15 febbraio in poi. Intanto la scorsa settimana il governo ha chiuso tutti i corridoi di viaggio del Regno Unito e chiunque rientra dall’estero. Adesso si ha l’obbligo di mostrare la prova di un test COVID negativo effettuato 72 ore prima del viaggio. La popolazione sta collaborando, tuttavia ci sono stati alcuni casi di persone “acciuffate” mentre giravano senza poterlo fare.
Sono state emesse multe da £ 200; non si può abbassare la guardia. Intanto il ministro dell’Interno Priti Patel ha annunciato l’introduzione di una nuova multa da £ 800 per chi partecipa a feste in casa con più di 15 persone. Gli agenti di polizia si stanno muovendo più rapidamente per distribuire le multe quando incontrano violazioni, e hanno assoluto sostegno dal ministro Patel.
Sage
Si stima che il numero di nuove infezioni si riduca tra l’1% e il 4% ogni giorno. Nonostante ciò gli scienziati del SAGE hanno avvertito che i livelli dei casi positivi rimangono pericolosamente alti, quindi bisogna rispettare le restrizioni. È essenziale che tutti continuino a rimanere a casa, anche se vaccinati. Nel frattempo il governo ha smentito la notizia trapelata negli ultimi giorni circa l’ipotetico pagamento una tantum di £ 500 a chi risulta positivo al Coronavirus.
Al momento solo coloro che hanno un reddito basso e che non possono lavorare da casa, hanno diritto a richiedere un pagamento di £ 500. Così come confermato da un portavoce ufficiale del primo ministro. Il governo ha dato alle autorità locali 70 milioni di sterline per il programma. Al momento possono fornire pagamenti extra in aggiunta a quelle 500 sterline se lo ritengono necessario.
Isolamento fiduciario
Quelle £ 500 sono in aggiunta a qualsiasi altra indennità a cui le persone hanno diritto. Il fine ora è bloccare e impedire l’arrivo di nuove varianti che potrebbero non essere trattate in modo altrettanto efficace dal vaccino. Intanto è stato annullato per il secondo anno il Festival di Glastonbury. Si ricorda che sin dall’inizio della pandemia, tutti i viaggiatori in arrivo nel Regno Unito, devono compilare un modulo online, prima della partenza. Si deve indicare indirizzo e numero telefonico e dove essere contattati durante il soggiorno in UK. Solo i viaggiatori in transito e poche altre categorie sono esentate. Tutti i viaggiatori in arrivo dall’Italia o che abbiano soggiornato o transitato in Italia nei precedenti 14 giorni devono osservare un periodo di isolamento fiduciario da 10 a 5 giorni. Non è possibile evitare l’isolamento fiduciario mostrando il risultato di un test Covid-19 negativo.