Luisa Beccaria, è una stilista che inorgoglisce molto tutti noi italiani. Stiamo parlando della prima stilista italiana ad avere disegnato l’abito da sposa per un matrimonio della famiglia reale inglese. Creare l’abito nuziale per un matrimonio reale è una cosa seria e questo ha avuto un iter molto affascinante.
Luisa Beccaria
La Beccaria, scelta personalmente da Gabriella Windsor, non per un solo abito per la chiesa; ma anche per un vestito da sera, e un altro meno voluminoso per andare via al termine della serata, nell’auto sportiva del marito. Gabriella Windsor è arrivata in chiesa su una Rolls Royce prestata da Elisabetta II con un abito italiano. La Beccaria, conosceva già piuttosto bene i genitori di Ella; il nomignolo di Lady Gabriella.
Erano amici famiglia da tempo; e proprio per questo Luisa non credeva che la figlia dei suoi amici avrebbe scelto proprio una sua creazione. Stilista e sposa si sono conosciute una sera a una cena. Gabriella espresse molto apprezzamento per una particolare collezione della Beccaria; andando poi a diversi trunk show. Infine la scelta è caduta proprio sulla stilista italiana, preferendola a un designer inglese; rompendo la tradizione.
Luisa Beccaria e Gabriella Windsor
La sposa, piuttosto colpita dallo stile della Beccaria, un giorno ha preso appuntamento per visitare il l’atelier milanese, nel pieno di Brera. Quel giorno arrivò da sola, un po’ in sordina, e senza nessun accompagnatore. “Ella” lavora molto ed è molto determinata. Non ha mai dimostrato di seguire la corrente, un po’ come sua madre. Quest’ultima, austriaca, si sposò rifiutando l’abiura al cattolicesimo per abbracciare la religione anglicana.
Il futuro sposo, Michael Kent, l’appoggiò, dando scandalo; perdendo così l’appannaggio reale che gli spettava. Dopo quella visita milanese, trascorsa qualche settimana, Gabriella chiama la stilista, dicendole di non riuscire a togliersi dalla mente quell’appuntamento di Milano. Voleva un abito su misura; un vestito dalla linea semplice, cipria, che esaltasse la tiara che avrebbe indossato. La stessa indossata da sua nonna Marina di Grecia. Da quel momento in poi, Gabriella viene sommersa di bozzetti e idee.
Elisabetta II
Orbene, infine, la Beccaria, che si è trovata a essere la prima italiana in assoluto; a creare un vestito di nozze per un reale britannico e non solo. L’idea era di un vestito semplice, scivolato, di tulle, pizzo; sovra-ricamato con un cordoncino a effetto 3D. Il lavoro non era tutto lì, poiché uno degli abiti era previsto anche per la colazione del giorno dopo.
Inoltre, la Beccaria si è occupata anche dei nove paggetti, che hanno accompagnato la sposa. Dopo tanto lavoro, una volta visto l’abito terminato, Ella ha espresso titubanza per il colore troppo acceso. Infine il vestito è stato rifatto completamente, ma in bianco. Per ottenere la sfumatura desiderata, sono stati inseriti otto il tulle otto strati di organza bianca e cipria. Ciò ha consentito di ottenere la tonalità desiderata. Nondimeno, La Beccaria, guardando le foto delle nozze della nonna, aveva anche notato che strascico bilanciava le proporzioni con la tiara.
Fiori d’arancio a Londra
Il colpo di genio è stato quello di aprire il vestito dai fianchi in giù; ricavandone una grande coda che richiamasse la silhouette del vestito della nonna Marina di Grecia. Si è trattati di un lavoro lungo e laborioso; durante il quale la stilista si è interconnessa alla sposa. Tutto è stato seguito passo, passo, dallo studio del modello fino al suo arrivo in chiesa.
lì Luisa Beccaria, amica di famiglia, era presente sia come stilista che come invitata ovviamente. Il momento più teso sembra sia stato quello in cui Ella ha salito i gradini della chiesa; per fortuna che lo strascico del vestito non si è impigliato, ed è filato tutto liscio!
Fonte foto: pag uff. Luisa Beccaria/Ladies of Windsor