Una Londra nascosta si scopre ogni giorno a chi ama questa città. Oggi addentriamoci in una via costruita nei primi del ‘900 con marmo siciliano che diventò un vero e proprio omaggio alla cultura italiana: Sicilian Avenue.
Londra nascosta: una via dedicata ai siciliani
Sicilian Avenue è un pezzo di Sicilia che ho scovato quasi per caso a Londra. Sorge nei pressi di Bloomsury, vicino a Holborn, nella parte ovest di Southampton Row. Si tratta di una via pedonale simile a una galleria all’aperto, che corre diagonalmente tra Southampton Row e Bloomsbury Way. Pavimentata proprio con marmo siciliano, il nome “Avenue” può sembrare pretenzioso, tuttavia è un piccolo gioiello di architettura. La strada progettata dall’architetto Robert Worley nel 1906 e completata nel 1910 è in uno stile monumentale edoardiano, il marmo italiano trionfa tra colonnati e torrette. La strada ospita ristoranti e coffee shop in stile continentale, con tavolini all’aperto. La scelta del nome deriva ovviamente dal suo carattere italiano un po’ retrò.
Spaghetti House
Un tempo era famosa, perché ospitava Spaghetti House, la prima vera catena di cibo italiano, risalente agli anni Cinquanta. Alcuni dei locali che si trovano in Sicilian Avenue offrono sapori che trovano spunto dalla tradizione mediterranea: si possono trovare i cannoli (se volete una ricetta particolare cliccate qui) alcune proposte siciliane e preparazioni che ricordano l’isola italiana. Sicilian Avenue è ben conservata e conta una serie di negozi, caffè all’aperto e ristoranti. Oltre alle attività commerciali situate al piano terra, edifici di cinque piani decorati con fasce in cotto sono occupati da uffici (ex appartamenti). Colonne ioniche su piedistalli, portano il nome della via in caratteri d’oro, e sono collocate sia all’ingresso orientale che a quello occidentale del viale.
Londra nascosta: Il Perlato di Sicilia
Questo nome così evocativo fa pensare ad un vino, invece è il nome del pregiato marmo delle cave siciliane. Detto anche Botticino di Sicilia (pure questo nome richiama itinerari enogastronomici) questo particolare marmo presenta un fondo di colore avorio chiaro arabescato marrone con tonalità più o meno scure e con chiazze di calcite che richiamano l’interno madreperla delle conchiglie.
L’attività marmifera
Si ricava principalmente a Custonaci, noto per l’importante attività di estrazione marmifera. Si contano circa duecento cave di marmo nel territorio tra Monte Cofano e Monte Sparagio, su una superficie di tre chilometri quadri. È esportato in tanti Paesi e in particolare è molto richiesto nella penisola arabica. Questo marmo si trova, seppur in quantità piccola, all’interno della Basilica di San Pietro, nella Città del Vaticano e in altri monumenti di notevole importanza artistica. Se vi ritrovate a passeggiare in Sicilian Avenue sarà come passeggiare in Italia nel senso letterale del termine.