E’ una Ferrari
È italiana, l’ha appena comprata un nouveau riche, ed è soddisfatto ed orgoglioso come sarebbe ogni uomo al suo posto immagino. Li osservo dalla finestra del mio appartamento sopra un pub, un bazar indiano e altre attività che per me sono indecifrabili. Sono arrivata a Londra da 15 giorni.
Loro non mi vedono ma io vedo loro. Tutti quanti le girano attorno, con ammirazione smaccata, annichiliti dalla musica del motore. Passanti casuali, i due venditori, i baristi all’angolo, il proprietario e l’autista del proprietario (che sarà l’unico a godersela davvero).
E’ una vera diva, non c’è storia
Tutto scompare quando il made in Italy per eccellenza scende in pista, li guardo: Sono incantati dal cofano, il motore a vista, accarezzano le curve della carrozzeria come se fosse una donna, è una bellezza quasi sacra, gli italiani lo fanno meglio dicono, ed è vero. Abbiamo il tocco, sappiamo creare arte anche con un semplice bullone ed un cacciavite, lo sanno tutti, proprio tutti, tranne noi. Oggi mi sento bene, sono italiana e ne vado fiera e si, mi sento quasi come la Ferrari, perché quando si tratta di noi, prego…alzate pure l’asticella, vi stupiremo.
Siamo italiani, quelli della grande bellezza, quelli che lo fanno meglio
Dopo appena due settimane dal mio arrivo, finalmente mi sento piena di me stessa. A volte per sentirti parte di qualcosa devi guardarlo da lontano, osservarlo con distacco. Mi piace guardare i miei connazionali da qui, da Londra, quel tanto che basta per ritrovare un po’ di casa, con i nostri eterni pregi e difetti perché ci insultiamo ci sfottiamo. Ma in fondo ci amiamo, come si fa con chi ci piace. Lo si prende in giro, come dice appunto una vecchia e famosa canzone italiana di Umberto Tozzi. Quindi, se come me, siete appena arrivati, niente panico! Si tranquilli, troverete subito lavoro, si avrete il benedetto NIN, il conto in banca e anche tanta solidarietà nei gruppi social, data pure dalla tanta solitudine che c’è qui. È il prezzo da pagare in questa città ma tant’è, che importa? Non serve anche questo per capire chi o cosa è davvero importante nella vita? Sarete forse anche abbastanza fortunati da avere coinquilini simpatici. Ritroverete anche l’orgoglio e la fierezza di sentirvi parte di qualcosa di più grande di voi. Questa città che è come una grande amica, ti tratterà male se necessario e ti dirà in faccia come stanno le cose. Ma al momento opportuno ti tenderà la amano per rialzarti e ricominciare da capo, dal punto in cui hai sbagliato. I veri amici fanno così e questo Londra lo fa e lo farà sempre.
Basta darle un’opportunità, la stessa che dareste ad un’amica.