Lo sapevate? Il Pub è l’abbreviazione di “Public house”
E’ con mia grande sorpresa che ho scoperto che il tradizionale Pub inglese, mitico e affascinante per molti turisti, italiani e non, ha origini a dir poco interessanti. Recentemente sono stata ad un pranzo di lavoro con un’imprenditrice iraniana che vive da molti anni qui a Londra. Essendo anche lei appassionata di storia come me e laureata in letteratura inglese, mi ha raccontato che un tempo per due donne sarebbe stato sconveniente (!) stare in questo tipo di locali. Il nome “Pub” deriva infatti dall’abbreviazione di “Casa pubblica”.
Il pub, un piacevole modo di passare una serata
Luogo di incontro alla fine della giornata
È un punto di ritrovo per parlare di affari o di politica, ma anche per bere una pinta di birra in pace, alla fine di una giornata di lavoro. La stessa filosofia delle terme dell’Antica Roma, dove politici, commercianti, soldati, gente comune si rilassavano dopo gli affari.
Le Terme erano edifici pubblici e gratuiti, accessibili anche alle donne.
Cosa non scontata per l’epoca. Qui si potevano fare bagni caldi, massaggi, trattamenti estetici e fare due chiacchere con gli amici. A differenza però delle terme romane, i pub non sempre sono stati molto raccomandabili. Infatti in origine nascono come casa pubblica per la classe sociale più povera, che viveva in case piccole, spesso tutti insieme in una sola stanza, gente che non disponeva quindi di un living room. Visto come stavano le cose, però erano anche ricettacolo di ogni genere di loschi figuri che trovavano in questo tipo di locali una specie di porto franco. Poi…
Birra e spaghetti, un ottimo connubio
Dai primi del novecento
Ereditano un fascino gotico e un po’ noir, delle tristi vicende di Jack lo Squartatore, primo serial killer della storia. Jack individuava le proprie vittime proprio nelle vie intorno ai pub più malfamati, dove le poverette, costrette dalla fame e dalla miseria, si prostituivano.
Oggi invece i pub di Londra
Sono affascinanti e ancora fortemente legati alla tradizione. Sono un caposaldo del Regno Unito, chic, ben (quasi tutti) frequentati e fashion. A leggere i nomi fantasiosi delle insegne, si apre un mondo intrigante e pieno di vecchie storie narrate. Lungo il Tamigi o nei quartieri più trendy della capitale, oltre un’offerta impressionante delle migliori birre del mondo, troverete anche degustazioni di ottimi vini italiani. Troverete inoltre menù anche per i palati più raffinati e come solo Londra è capace di fare, questi locali hanno assorbito il meglio di ogni cultura. La contaminazione è diventata un mix decisamente gradevole e anche come fare per vedere una partita di campionato al bar come amano fare gli italiani, è una questione risolta.
